Questa tappa è ispirata alle Isole Solovki: un arcipelago della Russia nord-occidentale, vicino alla Finlandia e distante poche centinaia di chilometri dal Circolo Polare Artico. Su queste isole sono conservati alcuni antichi labirinti in pietra di cui non si conosce, ad oggi, la funzione originaria. Alcuni studi ipotizzano, per questi manufatti, una destinazione religiosa: potevano essere, in poche parole, dei luoghi dove si compivano riti particolari. Le Isole Solovki furono anche sede di un importante monastero, costruito nel XV secolo e profanato ai tempi della Rivoluzione Russa, quando la stessa cattedrale fu trasformata in un dormitorio. Negli anni Venti del Novecento il monastero stesso – che per la sua posizione rendeva impossibile qualsiasi tentativo di fuga – venne trasformato nel primo gulag del regime bolscevico.